Sailor Moon - Italian Forum

scuola in Giappone

« Older   Newer »
  Share  
freezi
TOPIC_ICON5  view post Posted on 12/8/2006, 13:23




Qualcuno saprebbe dirmi come funziona la scuola in Giappone???A me è sempre sembrato qlcs di complicato e di terribilmente tosto,con tutti quegli esami e quelle graduatorie!!!
 
Top
[*Sam*¤*Rox*]
view post Posted on 12/8/2006, 19:16




cmq la scuola giapponese è abbastanza complessa... nemmeno io c'ho capito molto... ma a quanto pare la giornata modello di uno studente comincia la mattina presto... le lezioni iniziano alle nove ma già da prima gli studenti sn tenuti a fare una sorta di "conversazione" da quel che so... una specie di riunione sui compiti da svolgere O.o La campanella della fine delle lezioni poi credo ke suoni alle 3 se nn erro O.o E poi molti degli studenti vengono impegnati in attività extrascolastiche pomeridiane... praticamente escono dalla scuola solo la sera! e a casa praticamente hanno giusto il tempo x studiare °° veramente stressante!
 
Top
freezi
view post Posted on 13/8/2006, 09:56




Poveretti!!!!!Poi mi sembra che hanno esami difficilissimi non solo per poter entrare nelle scuole + prestigiose ma anche semplicemente per essere promossi di anno in anno.Cmq se qlcn sa di + è ben accetto.
 
Top
view post Posted on 13/8/2006, 12:27
Avatar

Eternal Guardian Senshi

Group:
no firma
Posts:
2,309

Status:


Ho trovato queste info in internet su un sito di Sailor Moon, ma nn mi ricordo quale, è un articolo che si può trovare anche su un numero del manga in versione italiana di Sailor Moon:
LA SCUOLA GIAPPONESE
In quasi tutti i manga che leggiamo, specialmente negli shojuo (manga per ragazze) e negli anime che vediamo, Sailor Moon compreso, la scuola riveste un ruolo importante: infatti è proprio negli edifici scolastici (che ben poco hanno a che spartire coi nostri, sia per l'aspetto esteriore che per i servizi che offrono), che i ragazzi trascorrono la maggior parte del loro tempo, tra studio e attività sportiva. Molti si chiedono come è la vita di uno studente giapponese, perché non è sempre facile identificarsi con quella dei nostri eroi, come quella di Usagi e le altre ragazze ad esempio. Data la diversità di usi e costumi tra due paesi molto lontani e diversi come l'Italia e il Giappone, ho deciso di scrivere qui la differenza della vita che passa tra uno studente orientale e uno occidentale.
CICLO OBBLIGATORIO E OPZIONALE:
In Giappone l'anno scolastico inizia per tutti all'inizio del mese di Aprile, con variazioni di pochi giorni a seconda delle zone, e ci si iscrive per la prima volta all'età di soli sei anni. Le scuole elementari durano sei anni e le medie tre, così come le superiori. Terminato questo ciclo obbligatorio, si può finalmente accedere all'università, che dura come minimo quattro anni. Oggigiorno la maggior parte dei ragazzi prosegue gli studi fino a questo quarto anno, per poi andare a lavorare in qualche ditta. Generalmente già dopo il terzo anno si cominciano a fare le domande di impiego e concorsi pubblici e privati, per essere così sicuri di trovare un buon posto dopo la laurea.
L'anno scolastico si conclude dopo dodici mesi, intervallati dalle vacanze estive (dal 20 luglio al 31 agosto), invernali (dal 25 dicembre al 5 gennaio) e primaverili (una settimana circa tra la fine di un anno scolastico e l'inizio dell'anno successivo), che concedono un po' di pausa dopo le fatiche degli esami che arrivano puntualmente ogni trimestre.
L'orario delle lezioni varia molto da scuola a scuola e, ma generalmente si inizia attorno alle 8.30 col cosiddetto "homeroom", ossia l'incontro che ogni sezione ha con il proprio insegnante responsabile (più o meno una specie di assemblea di inizio lezioni che dura 30 minuti) nel quale si fa l'appello, si discutono eventuali problemi della classe e si fissano appuntamenti particolari, come le esercitazioni antincendio. Alle 9.00 iniziano le lezioni che terminano poi alle 12.00: ogni lezione è della durata di cinquanta minuti ed è seguita da dieci minuti di riposo. Inizia quindi la pausa per il pranzo di un'ora, per poi riprendere le lezioni che terminano verso le tre del pomeriggio. Una volta terminati gli impegni scolastici, si passa alle attività sportive o ricreative dei club. Alle otto di sera, quando il povero studente finalmente può tornare a casa, lo aspettano, prima del meritato riposo, i compiti per il giorno successivo.
CLUB E ATTIVITÀ SPORTIVE A SCUOLA:
Risulta doveroso approfondire il discorso sul club, una realtà scolastica assolutamente sconosciuta in Italia, che merita particolare attenzione per la sua importanza nella formazione dei ragazzi: grazie ai club, infatti, gli studenti possono coltivare interessi particolari, traendone stimoli e insegnamenti utili anche per il futuro. L'attività di questi club è resa possibile dalla particolare struttura delle scuole, ognuna delle quali deve essere dotata, per legge, di una serie di strutture di supporto: una piscina di almeno 10 x 25 metri, una pista di atletica di almeno 200 metri, campi da tennis e da baseball, e una palestra (simile al nostro "palazzetto dello sporto") per praticare basket, ginnastica e pallavolo. L'attività dei club, naturalmente può anche prescindere dal carattere sportivo: non mancano le aule attrezzate per circoli di cucito, fotografia, teatro, disegno, cinema, ecc... Se un gruppo di studenti si ritrova con una passione comune, può addirittura creare dal nulla un club nuovo di zecca, fatto su misura per le loro esigenze. All'interno dei club sportivi, a farla da padrone è il baseball, lo sport nazionale del Giappone (famoso e seguito come il calcio qui da noi per intenderci...), e le squadre delle varie scuole si sfidano in tornei cittadini, provinciali e nazionali, per cercare di arrivare alla mitica finale di Kohshien, una cittadina vicino ad Osaka. L'importanza di questo torneo è tale che tutte le partite (persino quelle cittadine) sono trasmesse in diretta in televisione!
LE SCUOLE PRIVATE GIAPPONESI:
Anche in Giappone esistono poi le scuole private, soprattutto nelle grandi città, dotate dei migliori servizi e attrezzature rispetto a quelle pubbliche, con insegnanti più qualificati, ma con rette stratosferiche: si può arrivare a pagare fino ai 5000 €uro per la sola iscrizione! Per entrare in queste scuole, comunque, non bastano i soldi, ma è necessario sostenere un severissimo esame di ammissione. L'accesso a una scuola prestigiosa porta sempre a un lavoro prestigioso, dal momento che le ditte più importanti scelgono spesso il nuovo personale proprio da queste.
ULTIME NOTE E CURIOSITÀ SULLE SCUOLE:
Un altro aspetto della vita scolastica giapponese che in Italia è totalmente sconosciuto è il profondo rispetto per il "Senpai", lo studente di grado superiore, che viene visto dai giovani come un vero e proprio punto di riferimento: è la prima tappa per il rispetto che il futuro adulto nutrirà non solo verso i superiori nel mondo del lavoro, ma anche nei confronti di chiunque incontrerà nel corso della vita.
Facciamo presente anche delle ultime piccole caratteristiche: come avete notato proprio in "Bishojuo Senshi Sailor Moon" le nostre eroine indossano la Sailor Fuku, ovvero la divisa da combattente che ricalca moltissimo il tratto di una divisa alla marinaretta; beh, avrete di certo notato che Usagi, Minako, Rei, Ami e Makoto utilizzano divise simili anche nella scuola stessa. Facciamo anche caso che nelle prime quattro serie sono tutte diverse, tranne per Ami e Usagi: questo perché sono della stessa scuola. Il punto a cui volevo arrivare è che ogni scuola giapponese dispone della propria divisa per i suoi studenti, e li obbliga a portarla. Nella storia delle nostre amiche troviamo infine che tutte hanno la stessa divisa scolastica: questo perché frequentano la stessa scuola!
Facciamo anche caso che gli studenti devono cambiare le scarpe ogni volta che entrano a scuola e depositano le proprie in degli armadietti personali all'ingresso della scuola (che ovviamente noi in Italia non abbiamo ...) dove poi troviamo anche altri oggetti personali.
Un'ultima cosa: spesso vediamo negli anime delle scene accompagnate dalla comicità degli alunni che puliscono le proprie aule... beh questo è verissimo! Infatti a turno gli studenti devono pulire le proprie aule, in gruppi di massimo quattro persone.

 
Top
rinosuke
view post Posted on 13/8/2006, 14:27




Un resoconto migliore di così non potevi farlo,cmq posso dire in base alla mia esperienza di un mese in Giappone avuta nel lontano 98(a scopo karate/turismo) in queste scuole vige una discipilina che se applicata da noi credo porterebbe ad una ribellione immediata.
Un paio di esempi che la dicono tutta su come si vive in queste scuole,
Ero appena uscito dalla palestra del club di Karate dove mi allenavo e mi stavo recando negli spogliatoi per la doccia(premetto che essendo ospite avevo il sommo priivliegio di poter usufruire dello spogliatoio del sensei con relativo schiavetto che mi seguiva e mi portava la sacca ovunque),dopo la doccia mi stavo rivestendo quando noto che un ragazzo si stava disperando io gli chiedo che cosa era successo(premetto che i giappo parlano sì inglese ma alla maniera loro poi capirai io poi parlo il cookney che sarebe quello dialettale avendo vissuto due anni a londra) e mi fà vedere un bottone della divisa(la classica nera da prete) che si era allentata,io gli dico che non mi sembrava un motivo per disperarsi,lui mi risponde che il regolamento della scuola sulle divise,prevedeva che i bottoni fossero a posto e perfettamente cuciti se non era così al controllo di inizio giornata scattavano le sanzioni(di solito una specie di sputtanamento su di una lista appesa nelle bacheche della scuola).
Secondo episodio mentre la mia amica mi stava facendo visitare la scuola notai che un professore stava rimproverando una ragazza io chiedo a Mayko(la mia amica),perchè la stava rimproverando e lei mi ha risposto perchè la ragazza molto probabbilmente non aveva salutato il professore con la giusta dose di riverenza(in pratica in giappone gli insegnati sono visti come dei semidei e la loro parola è legge),insomma nonostante sapessi che la scuola giapponese fosse severa,non mi aspettavo un simile livello di disciplina(infatti un sistema così rigido porta i ragazzi a vivere sotto un fortissimo stress,tanto che il tasso di suicidi tra gli studenti è molto forte) altro fenomeno collaterale da non sottovalutare,è che il forte rispetto per i sempai,molto spesso fà sì che il bullismo sia all'ordine del giorno,insomma un mondo che stride completamente con quello che si vede nei Manga/anime infatti molte delle mie amiche quando sono state in giappone,sono rimaste molto deluse dalla realtà perche non era come se lo aspettavano.
 
Top
freezi
view post Posted on 13/8/2006, 14:46




Non potevo chiedere di meglio,grazie a tutti
 
Top
Zappy88
view post Posted on 13/8/2006, 15:58




Wow!!! Certo che vivono solo per la scuola e poi so che in Giappone se non sei particolarmente brillante non vieni ammesso nelle scuole pubbliche quindi devi adattarti e andare nelle private O.O poveri... però è intelligente cm vengono suddivise le vacanze perchè è meno stressante!!!
 
Top
John Connor
view post Posted on 16/8/2006, 19:48




Io in un mondo con una disciplina così, in cinque minuti scappo, e prendo il primo 'Kate' disponibile....... (tanto ci sono altri due posti quindi se volete favorire........).
 
Top
rinosuke
view post Posted on 16/8/2006, 20:11




Purtroppo la realtà non è come molti se la aspettano noi siamo abituati a credere che la scuola sia come la si dipinge nei manga o negli anime ma purtroppo non è così la realtà è molto ma molto diversa,se debbo essere sincero pensando a come sono fatte le loro di scuole vorrei avere solo le loro strutture ma in quanto a disciplina preferisco le nostre.
 
Top
rinosuke
view post Posted on 16/8/2006, 22:25




E comunque anche loro ci sdrammatizzano sopra beccatevi questo
https://www.youtube.com/watch?v=GtNYX6tbeGY...related&search=
Troppo divertente buona visione.
 
Top
ukusa
view post Posted on 2/9/2007, 16:15




spiegatemi per piacre il sistema scolastico Giapponese:ho da smepre la passione per le culture straniere e i loro modi di fare sistemare...insomma ci siamo capiti ...potete anche illustrarmi la differenza tra serie b e serie a?
 
Top
Atir01
view post Posted on 2/9/2007, 17:23




Grazie ukusa mi sento lusingata.. un topic a me dedicato! Non mi era mai successo!

Cmq per farla breve in giappone le elementari durano 6 anni e non 5 come in italia.. infatti i bimbi le frequnetano dai 6 agli 11 anni. Dopo ci sono 3 anni di medie dai 12 ai 14 anni. E infine 3 anni di superiori che comprendono i 15, 16 e 17 anni. In genere in giappone uno si diploma a 18 anni mentre qui in Italia intorno ai 19 con un anno di ritardo. E' importante ricordare qst differenza perchè anche nei paesi a noi vicini per cultura e geografia (come la Francia) accade qst, cioè che finisco le superiori un anno prima di noi.

In giappone esistono non scuole di serie a e b, ma di serie a, b, c etc... l'importante per loro (e qst a mio avviso non è una cosa molto giusta) è frequentare LE scuole migliori.. anche se si è dei somari, in qst scuole si viene promossi.. ciò dipende spesso dallo status dei genitori. Ricordiamo per esempio Usagi e suo papà che è giornalista, o Ami e sua madre medico, Makoto non lo so che famigli abbia avuto, ma se è nella scuola di Ami e Usagi (dove Ami è anche la più brava) e si mantiene da sola nonostante la morte dei suoi, si suppone che abbia una barca di soldi. Lo stesso vale per Rei, anche se frequenta un'altra scuola, visto che il padre è politico, per Minako perchè un viaggio dall'Inghilterra costa tantissimo, quindi si suppone abbia soldi, e infine stesso discorso che valeva per Mako possiamo farlo per Mamoru.. anche se lui cmq è già di suo uno studente modello inferiore per qst ad Ami solo di fama... il cervello del gruppo....
 
Top
view post Posted on 2/9/2007, 17:34
Avatar

AlwaysAi

Group:
Member
Posts:
45,617

Status:


Makoto aveva i genitori ricchi ? Questa proprio non la sapevo !

Nelle scuole giapponesi ci sono pure dei club vari dove devi entrare a far parte.
Gli alunni puliscono le classi a fine lezione, ( che prendessimo esempio da loro)
Ad ogni inizio d'anno ti fanno fare un test d'ingresso ( ora ho capito come mai Usagi e le altre dovevano studiare pure in estate) se non lo superi sono ....

 
Web  Top
- Edogawa Cony -
view post Posted on 2/9/2007, 17:38




Se ricordo bene in Giappone le vacanze estive durano soltanto un mese e poi gli studenti tornano in istituto con la divisa scolastica intonata alla stagione x3
 
Top
Atir01
view post Posted on 2/9/2007, 20:06




CITAZIONE (- Edogawa Cony - @ 2/9/2007, 18:38)
intonata alla stagione x3

x3? cioè?
 
Top
34 replies since 12/8/2006, 13:23   2226 views
  Share