Sailor Moon - Italian Forum

Provino Sailor Saturn, Non fate domande qui, solo PROVINI!

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*KaReN*
view post Posted on 3/5/2006, 15:16




Nel buio più totale, pensieri opposti rimbombavano nella mente. Sentiva di essere sola, ma nello stesso tempo era come se tutte le luci fossero puntate su di lei. Un paradosso. Riuscì a percepire vari sguardi, anche se non poteva vederli. L'oggetto osservato, comprese, era lei. Gli sguardi erano minacciosi e impauriti, si scagliavano tutti contro di lei. Tutti tranne una. Il suo sguardo era profondo e puro, e con il suo spledore sembrava illuminare le tenebre. Hotaru sentì che dentro di lei era in corso una dura lotta. La messaggera del silenzio stava combattendo per vincere sulla bontà dell'anima ancora racchiusa in quel corpo ormai trasformato. Vari ricordi belli riaffioravano... l'amore del padre, la conoscenza di Chibiusa e, poi, di sua cugina Usagi e delle sue amiche... il calore che provava quando stava con quelle persone. Vi erano, però, anche quelli brutti, malvagi. La solitudine, l'incomprensione, l'odio, il silenzio. Era una difficile battaglia. Lei si sentiva come un'estranea nel suo stesso corpo... Cercando di prendere una decisione, continuò a fissare il buio... poi, di nuovo quegli occhi... un messaggio di speranza...e una nuova luce cominciò a illuminare la sua anima e il suo corpo...
 
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*piperina*
view post Posted on 4/5/2006, 20:26




Era lì, circondata dalle sue compagne, ormai non più compagne, ma corpi posseduti da entità demoniache. Si sentiva sola e vulnerabile. Se l'avessero attaccata tutte insieme, per lei sarebbe stata la fine. Non poteva combattere contro le sue amiche, le sue compagne di mille avventure, di giochi e battaglie dolorose.
Chiuse gli occhi. Avvertiva chiaramente le auree dei demoni che avevano preso possesso dei corpi e delle menti delle altre guerriere, sentiva che erano nere. Si concentrò. Cercò di trovare una soluzione per evitare il combattimento, ma non ne trovava.
C'era una sola cosa che poteva fare, ma... non sarebbe stato eccessivo? Per un attimo tentennò... guardò nel suo cuore, e vide una piccola luce bianca... sentì un calore che fermò i brividi che le percorrevano la schiena. Sì, era quella la cosa giusta da fare. Così avrebbe salvato le sue amiche e distrutto i definitivamente i demoni. Le avrebbe salvate a qualunque costo. Avrebbe sacrificato tutto per loro.
Quella piccola luce brillò intensamente. La sua aura era più intensa. Aprì i grandi occhi viola, strinse forte la sua Silent Grave, guardò le sue compagne, poi recitò quelle parole che le avevano detto di non pronunciare mai. Quasi mai.
 
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carmen92
view post Posted on 31/5/2006, 15:14




"Amiche mie...Ma che vi è successo?"Hotaru vide le sue compagne possedute da un demone molto potente che non erano riuscite a sconfiggere.Tutte le Senshi partirono alla rincorsa verso di lei e le scagliarono contro i loro attacchi più potenti;Hotaru,che ormai era diventata una Sailor forte quasi come Usagi,riuscì a schivare tutti i colpi ma non attacca "Sono comunque mie amiche" pensò la ragazza "troverò un modo per farle ritornare in sé"."Pink sugar heart attack!"all'improvviso le arrivò un forte attacco alle spalle da parte di Chibiusa (che aveva anche lei acquisito una forza notevole);"Oh no,anche tu!"gridò Hotaru "tu,la mia amica,compagne di avventure e disavventure,ti schieri contro di me?";Chibiusa non sentì neanche le sue parole e le diede un calcio dritto in faccia,seguito da graffi e pugni a ripetizione;Hotaru era consapevole di avere i poteri ma per il bene di Chibiusa non ci pensò neanche di usarli e continuò a soffrire in silenzio.
Ormai allo stremo delle forze,Hotaru cercò di parlarle "Chibiusa,vorrei che questo non fosse mai successo,mi stai uccidendo e non voglio difendermi perchè non avrei mai il coraggio di uccidere una mia amica.Il mio cuore scoppia tanto dall'affetto che provo per te;ricordi quando ci siamo conosciute?Io non lo scorderò mai.Il vento era forte e tu giocavi al parco indossando il tuo simpatico cappello;poi una folata di vento fa sì che arrivasse ai miei piedi e io te lo riportai.E tu,in cambio di quell'umile gesto,mi regalasti la tua amicizia.Quante giornate passate nello stesso posto a rincorrerci,a rotolarci dalle risate,a sederci sulla panchina per raccontarci dei successi a scuola e dei nostri probabili amori.Come fai a non ricordarti di tutto questo?Solo a pensare che il tuo obiettivo è uccidermi,mi si spezza il cuore perchè tu sei l'unica amica,anzi,l'unica persona che mi capisce e sei addirittura diventata la mia ragione di vita.Un giorno non vorrei svegliarmi,andare al parco e ritrovare la panchina vuota,senza la compagnia della persona a cui voglio più bene.Per favore,torna in te!"
A quelle parole piene di dolcezza e amore,dette fra lacrime e singhiozzi,il demone uscì dai corpi delle ragazze e si sfumò;tutte le Sailor svennero,tranne Chibiusa che andò ad abbracciare l'amica "Hotaru,mi perdoni?" disse in lacrime "E di che?Non mi hai mai fatto del male"e così dicendo,si toccò il fianco che sanguinava,a causa di un attacco di Chibiusa,le faceva un male da morire ma poi rise per quella piccola bugia detta all'amica.
 
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17 replies since 19/8/2004, 17:26   871 views
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