| Secondo me quella di Alichino non fa piu' di tanto quello che fa Arina. Arina è brava anche nello studio delle strutture architettoniche che lei stessa ha detto di aver studiato attentamente. Anche per questo la invidio parecchio!
Per me l'autrice di Alichino sara' sempre inferiore a Kaori Yuki! (lo dico perchè non la prima non mi è mai piaciuta, per espressione dei personaggi, stile, colori, scelte stilistiche proprio) Il gotico non è solo "addobbare con merletto" o fare vestiti complicati, è anche un modo di esprimersi e Kaori Yuki rimarra' la maestra di questo genere drammatico del manga, sempre secondo me!
Scusa ma le immagini che hai postato per tecnica e inchiostrazione sono molto piu' semplici di una tavola di Arina. Non so se tu hai mai visto bene una tavola riempita da Arina...
(se poi mi dici che le storie di Arina non ti piacciono, alzo le mani! Sono anche felice di questo, ho sempre sperato che Arina non diventasse il nuovo fenomeno del momento... la seguo dal 95 se non prima, e autrici come lei hanno fatto veramente scuola!)
Lo stile delle ultime due tavole che hai postato mi paiono molto stile CLAMP/Anime style, non le trovo tanto innovative...
(anche se sono fatte divinamente)
L'ultima immagine a colori è davvero curiosa se paragonata ad Arina, perchè la seconda è stata considerata una tra le prime in Giappone a rendere tanti particolari che non siano solo particolari, ma elementi decorativi che stanno bene nel contesto shojo (poi vabbe i Koreani saranno piu' bravi, ma non sono giapponesi!). Con questo mi riferisco alle immagini anche di Jeanne dove si vedono pesci che volano, cornici senza tela, e altre varie cose che non ricordo. Ad esempio, Arina fa dei piccioni che non sono fatti in modo reale, non per questo è inferiore a un coreano che magari ti disegna una collana veramente in modo realistico.
Arina ha inventato un modo di disegnare manga, i Koreani non li seguo, non so dire nulla in merito, ma in Giappone lei rimane una delle figure centrali del fumetto moderno, tanto è vero che su molte riviste ormai si gioca a clonarla per compensarne l'assenza. Come è stato fatto con grandi autrici come Wataru Yoshizumi e Masakazu Katsura (se ci ricordiamo chi sono...).
Certo Arina non è nessuno se paragonata al periodo storico del manga, perchè Arina rimane l'autrice dal 95 al 2005. Per me è morta quando hanno iniziato ad importarla in Europa.
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