Shōjo Manga del 1970

Shōjo Manga del 1970
Disegni di Makoto Takahashi.
Gli autori
Machiko Satonaka (里中満智子):	1977 - Extra Shōjo Friend (別冊フレンド, Bessatsu Furendo). 1974 - Hana to Yume (花とゆめ). 1962 - Shōjo Friend (少女フレンド, Shōjo Furendo). 1955 - Ribon Comic (りぼんコミック).
Mariko Iwadate (岩館真理子):	1970 - Otome Twitch Love Come (乙女チックラブコメ, Otome Chekku Rabu Kome). 1963 - Margaret (マーガレット, Māgaretto). 1955 - Ribon Comic (りぼんコミック). 1954 - Nakayoshi (なかよし).
Moto Hagio (萩尾望都):	1976 - Lala. 1970 - Bessatsu Shōjo Comic (別冊少女コミック).
Altri autori
Machiko Satonaka (里中満智子):	1977 - Yōko Shōji (庄司陽子). 1976 - Suzue Miuchi (美内すずえ). 1976 - Mineo Maya (魔夜峰央). 1975 - Shinji Wada (和田慎二). 1974 - Ryōko Yamagishi (山岸凉子). 1971 - Ritsuko Abe (阿部律子). 1970 - Keiko Takemiya (竹宮惠子). 1968 - Yukari Ichijo (一条ゆかり). 1967 - Riyoko Ikeda (池田理代子). 1967 - Osamu Tezuka (手塚治虫). 1966 - Waki Yamato (大和和紀). 1966 - Mitsuteru Yokoyama (横山光輝). 1965 - Kazuo Umeno (楳図かずお). 1965 - Fujio Akatsuka (赤塚不二夫). 1962 - Fujio Akatsuka (赤塚不二夫). 1962 - Tetsuya Chiba (千葉徹彌).
Mariko Iwadate (岩館真理子):	1975 - Mizuki Kyōko (水木杏子). 1972 - Ako Mutsu (陸奥A子, Mutsu Ēko). 1970 - Hideko Tachikake (太刀掛秀子). 1970 - Yumiko Tabuchi (田渕由美子). 1967 - Osamu Tezuka (手塚治虫). 1965 - Yukimuro Shinichi. (雪室俊一)
Moto Hagio (萩尾望都):	1978 - Akimi Yoshida (吉田秋生). 1966 - Ryōko Yamagishi (山岸凉子). 1962 - Yumiko Ōshima (大島弓子).
Genere manga
Machiko Satonaka (里中満智子):	Shōjo (少女). Shōnen Ai (少年愛). Jōsei (女性).
Mariko Iwadate (岩館真理子):	Ragazze (少女, Shōjo). Donna (乙女, Otome). Orecchie animali (獣耳, Kemonomimi). Bambini (子供, Kodomo).
Moto Hagio (萩尾望都):	Ragazze (少女, Shōjo). Intellettuale (知的, Chiteki). Adulti (成年, Seinen).
Anno del debutto:
Machiko Satonaka (里中満智子):	1964 - Shōjo Friend (少女フレンド, Shōjo Furendo).
Mariko Iwadate (岩館真理子):	1963 - Margaret (マーガレット, Māgaretto).
Moto Hagio (萩尾望都):	1969 - Nakayoshi (なかよし).

I primi anni del manga.

Benchè sia stato Osamu Tezuka (手塚治虫) l'unico ad aver avviato l'immaginario collettivo dello genere Shōjo (少女) e anche quello Mahō shōjo (魔法少女), le opere di fantasia si contraddistinguevano anche prima che fosse conosciuta Ribon No Kishi (リボンの騎士) e che fu pubblicata almeno due volte durante il periodo di maggior successo degli anni 1970. Tale Manga (漫画) ha infatti riscosso più successo con la saga fantascientifica (la quarta prosecuzione) mentre la terza fase della storia aveva riscritto parte degli episodi della prima versione degli anni 1950.
Dietro queste modifiche si trovano le innumerevoli storie alle quali l'autore partecipava e che ha contribuito a scrivere (oltre 600) e alla ricerca di un pubblico femminile che durante i decenni ha cambiato il proprio interesse personale nella lettura dei manga. Il manga si proponeva di adattarsi per seguire le persone che avevano conosciuto la prima e la seconda versione, e cercare di migliorare la sua storia iniziale più semplicistica all'inizio.
Durante gli anni 1960 le prime Mangaka (漫画家) donna hanno inziato a disegnare i manga Shōjo (少女) e autori come Osamu Tezuka (手塚治虫) hanno abbandonato quel ruolo preferendo scrivere Shōnen (少年) con protagonisti maschi, alcuni degli autori maschi hanno persino abbandonato l'attività affidandola al genere femminile.
Fonte: www.animeclick.it/news/92772-lo-sa...a-novembre-2021

Illustrazioni liriche Jojōga (叙情画).

Il genere Jojōga (叙情画) fu usato da Makoto Takahashi (高橋真琴) che lo rese noto nel mondo delle Gothic Lolita (ゴシック・ロリータ, Goshikku Rorīta) attraverso gli anni successivi. Il suo ruolo e quindi contributo alla storia degli Shōjo (少女) e diffusione avviene solo fino al periodo degli anni 1960 e quindi prima che gli Shōjo (少女) si separassero dalla figura storica e politica del Manga (漫画) classico che le rappresentava, solo con lo stile Jojōga (叙情画), occhi grandi, ciglia lunghe, capelli lucenti e vestiti tradizionali giapponesi. Makoto Takahashi (高橋真琴) realizzò dei Manga (漫画) negli anni 1950 ma si limitò a illustrare solo copertine e dipinti negli anni successivi della sua attività senza mai realizzare altre storie, perchè fu il primo che disse che il genere Shōjo (少女) non poteva essere rappresentato se non da persone di sesso femminile.

Fonte: https://comicsforum.org/2015/03/10/shojo-m...nden/#more-3873

Machiko Satonaka (里中満智子).

Questo genere di Manga (漫画) nel 1967 iniziava le sue prime storie proponendo al pubblico storie adattate a un vero pubblico di ragazze, all'inizio i disegni raccontavano storie come critica verso la società dell'epoca, quando lo stesso Osamu Tezuka (手塚治虫), Riyoko Ikeda (池田理代子) e Yukari Ichijo (一条ゆかり), e Machiko Satonaka (里中満智子) decisero di inziare una tendenza meno storica ma più intelligente, anche con una ricca fantasia, queste storie proponevano anche violentemente una realtà che la protagonista difficilmente poteva rivivere attraverso i disegni, con il grande sbaglio di produrre storie inverosimili, ragazzi giovani e belli Bishōnen (美少年) ritratti e anche dalla parte talvolta insieme a donne prosperose o cattive verso le ragazze della sua età, Candy Candy (キャンディ・キャンディ Kyandi Kyandi) con la sua avventura difficile e piena di tragedie, è stata un po la rappresentante di tutti i generi Shōjo (少女) di tutti questi personaggi utilizzati varie volte anche durante il trentennio successivo come ispirazione riciclando cosi attraverso gli anni un vero e proprio mito degli Shōjo (少女). Tuttavia in queste storie ritroviamo personaggi di fantasia o creature che facevano cose da umani come nelle favole occidentali, che si ispiravano alla tradizione di Kimba - Il leone bianco (ジャングル大帝, Janguru Taitei) oppure La Fenice (火の鳥, Hi no tori) nel 1967.

Mariko Iwadate (岩館真理子).

In quest'altro genere di Manga (漫画) si ritrovano storie dedicate al mondo delle donne. Ambientazione reale e storie ambientate in un istituto scolastico raccontano la classica storia d'amore che o il triangolo amoroso vissuto tra vari personaggi. La sua funzione era quella di indurre una ragazza giovane Otome (乙女) a capire i rapporti umani, a come rapportarsi con l'empatia delle persone e dell'altro sesso oppure superare una delusione ricevuta dai suoi compagni nella vita reale come supporto morale. La positività supera sempre nel finale qualsiasi cosa succeda in un arco narrativo che arriva a un solo episodio definito "colpo di scena" (o climax nel gergo giapponese) prima della fine della storia a lieto fine. Anche se con la fantasia Osamu Tezuka (手塚治虫) è rimasto un esempio in questo genere narrativo di storie Manga (漫画) grazie al fatto che l'umorismo e il carattere di una vera protagonista sono state diffuse e create inizialmente da lui, le altre autrici Ako Mutsu (陸奥A子, Mutsu Ēko), Hideko Tachikake (太刀掛秀子) con Yumiko Tabuchi (田渕由美子) e Mariko Iwadate (岩館真理子) hanno negli anni 1970 contribuito a creare un perfetto stile di storie Otome (乙女) adattato anche a persone mature ma senza dare importanza all'erotico ma tra l'umorismo e la pura sessualità raccontata.

Moto Hagio (萩尾望都).

Nel genere di Manga (漫画) trattato da Moto Hagio (萩尾望都) si trascende nel genere per Adulti (成年, Seinen) non tanto diverso dai generi precedenti ma raccotando storie con profili e background complicate, paesi poco conosciuti al di fuori del Giappone (日本, Nippon) mentre il primo genere si proponeva di raccontare storie fortemente legate alla storia giapponese come il periodo Heian Jidai (平安時代) e il secondo quello della realtà delle scuole giapponesi Gakkō (学校) che spaziava dalle scuole per bambini all'università e quindi racchiundendo tutto un mondo educativo. Qui la protagonista viaggiatrice, esploratrice, professionista, con il sogno di sfondare e diventare una protagonista famosa in tutto il mondo è raccontata con i suoi sentimenti attraverso un paese più grande di lei. Con questo genere i Manga (漫画) hanno tentato di aprire alle donne adulte le loro storie, ovvero quelle donne che dopo l'università e con una vita professionale avviata, avevano lasciato i Manga (漫画) quando erano ancora giovani e si erano laurate persino abbandonando la lettura per diversi anni si è tentato in questo modo di richiamare le lettrici più nostalgiche verso il decennio precedente.