Provino Sailor Neptune, Non fate domande qui, solo PROVINI!

Coloro che voglio interpretare Sailor Neptune, postino qui la soluzione a questa prova:

"Hotaru viene posseduta e vuole distruggere tutto... per fermarla si può solo ucciderla. Che fate?
Descrivere in una decina di righe, in perfetto italiano, cosa farebbe il proprio pg, sottolineando anche emozioni e stato d'animo."

La ascadenza è fissata per il 31 agosto!

Al lavoro!

"No, non è possibile... mi rifiuto di crederlo!"
Eppure... era proprio così... la guerriera che le aveva attaccate era Hotaru... se così poteva ancora essere definita.
Michiru la guardava con le lacrime agli occhi... osservava il sorriso sadico e maligno della ragazzina nel vedere le altre inermi e ferite...
Continuava a non credere a quello che vedeva... ma purtoppo la reatà era questa... la dolce, piccola Hotaru era diventata malvagia!
Come se tutto si fosse fermato attorno a lei, Michiru ripensò al periodo, breve ma intenso, in cui lei e la sua compagna Haruka si presero cura della piccola Hotaru... ripensava alle coccole e all'affetto dato e ricevuto dalla bimba... alla meraviglia nel vederla crescere in fretta... alle visioni che possedevano la sua mente... a tutto quello che aveva passato con lei...
"Non posso combattere contro di lei, è Hotaru, la mia piccola Hotaru..."
e continuò a piangere come una madre che ha perso per sempre il proprio figlio...

no, non è vero! ditemi che sto sognando, vi prego! ditemi che questo non è altro che un sogno, un bruttissimo sogno!, la mia hotaru, la mia piccola hotaru! che ti hanno fatto? come fanno a non avere un cuore? a non vedere un animo innocente come il tuo che non meritava certo una simile fine! fine? già, sono sola! le altre sono andate avanti, tu volevi colpirle alle spalle, a tradimento! vuoi uccidere la principessa della luna, se ti lascio tu la ucciderai dopo aver ucciso me! no, il mio compito è proteggere la principessa, non posso permetterlo! come odio scegliere! soprattutto quando devo scegliere fra te e il mondo! lo so non ci crederesti se ti dicessi che ti voglio bene, ti voglio un infinità di bene, non immagini quanto! oh mio dio, il tempo passa sono stanca di schivare i tuoi colpi, sono arrivata al bivio, al momento della scelta! è arrivato il momento di scegliere. senza dubbio il mio cuore vuole che ti lasci, ma la ragione dice di scegliere il male minore, e senza dubbio se devo dare conto alla ragione devo ucciderti! ha ragione, il male minore! guardo avanti, le altre sailor ce la faranno senza me, potranno andare avanti! non credevo fosse così difficile! piango! sto piangendo, non riesco a trattenermi! che stupida, piango come una bambina! alzo a mano, la mia voce trema ed è rotta da singhiozzi, cerco il tono di voce più sicuro e deciso che riesco a trovare e urlo "maremoto di nettuno!" il colpo ti colpisce ma non ti fa neanche un graffio, il mio cuore ne è felice! se non lo volgio veramente non riuscirò mai! ripenso al volto delle mie amiche, ripenso a usagi, ad haruka... lo devo fare per loro! addio hotaru! "Maremoto di nettuno!!" il mio colpo ti colpisce in pieno e ti vedo distesa a terra, priva di vita, piango! non riesco a fare altro che piangere!

SAILOR NEPTUNE

Sailor neptune era distesa a terra, ferita, quasi priva di forze.. si era ritrovata accasciata senza neanche il tempo di rendersene conto. Si guardò intorno: tutto ciò che era rimasto era un cumulo di macerie..anche le altre senshi non erano ridotte meglio di lei.. tutte subivano passivamente gli attacchi senza la forza di reagire. non potevano, non osavano colpire una loro amica! Improvvisamente, incurante del sangue che le sgorgava lungo il corpo ferito e dolorante, sailor uranus si alzò, e, zoppicando, si diresse verso quella che un tempo era una di loro..”Hotaru, adesso hai superato ogni limite! Ti rendi conto di quello che stai facendo? Se non la smetti subito saremo costrette a dist…AAAH!!” non fece in tempo a finire la frase che un’attacco di hotaru la scaraventò a terra, dove ricadde priva di sensi.. “NOOOO, SAILOR URANUS!!!!!” gridò disperata sailor neptune, mentre una risata sadica riecheggiò nella stanza. “Basta, Hotaru!! Smettila!" urlò sailor neptune, e si alzò, dirigendosi verso di lei... "perchè fai così, perchè non reagisci? Hotaru, guarda come ci hai ridotte...sei sicura che sia questo ciò che vuoi?" "no, sailor neptune, togliti di lì! è pericoloso!! hotaru non può ascoltarti adesso, ti attaccherà!! torna indietro!" la pregò Sailor moon, ma invano..sailor neptune continuò ad avanzare, piangendo...improvvisamente, tutta la stanza fu investita da un accecante bagliore, e michiru vide comparire davanti a se il suo talismano, lo specchio..ella lo strinse fra le sue mani e lo rivolse verso Hotaru.. "hotaru, guardati! possibile che te ne sia dimenticata? tu sei una guerriera sailor!" nello specchio, che rifletteva Hotaru, apparve l'immagine di Sailor saturn.. "Reagisci!! i nemici stanno controllando la tua mente, ma tu non sei malvagia, sei una di noi!! Hotaru, torna in te!!" Per un attimo, Hotaru restò immobile a fissare lo specchio..i suoi occhi divennero vacui, e il suo volto quasi privo di espressione; poi, scoppiò in un'altra risata.. "povera illusa!" gridò, alzando il braccio per sferrare un nuovo attacco. Sailor neptune restò là, ferma, con lo specchio ancora proteso verso Hotaru..in quel momento, un raggio luminoso investì Hotaru... "Lo specchio!" esclamò Sailor moon, incredula di fronte a ciò che stava accadendo... Sailor neptune continuava a tenere ben saldo fra le sue mani lo specchio, che emanava una luce fortissima...e Hotaru stava cominciando a perdere i sensi, pur non cessando di fare resistenza.. "Sailor moon, adesso tocca a te...non riuscirò a resistere ancora per molto" esclamò neptune, mentre le lacrime sul suo volto lasciarono il posto ad un sorriso pieno di fiducia e speranza

Come posso anche solo pensare di uccidere Hotaru....la mia piccola, piccola Hotaru...-prendi me ti prego, ti scongiuro demone, per te un corpo vale l'altro-Non so perchè pronunciai quelle parole, con la voce quasi nulla, soffocata e velata da lacrime che scendevano copiose... Ricordo ancora il volto di Haruka a quelle parole, non dimenticherò mai quello sguardo, misto di rabbia, disperazione ed incredulità-mi dispiace non c'è altra soluzione-. non finii di terminare quelle parole che mi ero già lanciata verso Hotaru...non sapevo quale fosse il mio destino...ma avrei di sicuro, in un modo o nell'altro, salvato mia figlia

Edited by senshisenshi - 22/8/2004, 21:39

Hotaru era troppo forte....
Haruka e Sestuna erano a terra senza forze..l'unica rimasta in piedi era Michiru...
- Ha...haruka...set..suna....-
Hotaru osservavacon i suoi occhi rossi la senshi...
- Hotaru..ti prego...torna in te!.
Hotaru la colpì per l'ennesima volta con un fascio nero. Michiru cadde a terra... ma si rialzò. La sua forza di volontà di salvare Hotaru era fortissima. E forse con quela forza di volontà avrebbe potuto salvarla in qualche modo.
Michiru fece comparire lo specchio...
- Non..posso fare altro che combatterti... ti farò tornare in te nel nome della promessa che feci tempo fa nel crescerti con amore!!
Deep....Submerge!!-
*Hotaru ti prego...non voglio farti del male...percià torna in te il più presto che puoi!*
Gli attacchi non avevano effetto su Hotaru..
- Hotaru..osserva lo specchio...-
Lo specchio di Michiru mostrava le immagini della sua infanzia..le sue lezioni di violino con Michiru...la notte delle stelle cadenti, il primo combattimento con le senshi...l'incontro con chibiusa...le facce sorridenti di haruka e setsuna...
- Hotaru torna in te ti prego!!!-
Alle parole di Michiru Hotaru si immobbilizzò come se stesse combattendo con la parte malvagia di se..
*Sailor Moon..fa presto...*
Intanto Michiru cercava di guadagnare tempo...

Cosa posso fare? È troppo forte…perfino più di me…Ma non posso arrendermi, devo sconfiggerla!!! Non avrò pietà…Per me non è più Hotaru ma Sailor Saturn, un nemico!!! Ho un compito da svolgere, proteggere la terra a tutti i costi!! Maledizione…!!!! Mi ha colpito…devo rialzarmi e affrontarla…Devo!!!!…Devo…Haruka, dammi tu la forza…Dove sei? Non sono riuscita a proteggerti ma tutto sommato non me ne pento…abbiamo stretto un patto…prima il nostro dovere poi….poi noi!!!ohhh…non sento più il mio corpo…il suo potere ha trafitto il mio corpo…sono stata sconfitta….che silenzio che invoca terribilmente la morte…Haruka…mi dispiace…non sono riuscita a portare a termine il nostro obiettivo…non ci sono riuscita…Ma ora sono felice perché finalmente potrò raggiungerti!!!


ps cmq con word mi sono venute 9 righe

Edited by Kida84 - 25/8/2004, 22:30

"HAruka..dove sei..? perchè non se qui con me? mi hai sempre assistito in tutte le battaglie..eri sempre con me.. ma ora in quella piu difficile mi hai abbandonato...PERCHè?!??! non posso combattere contro Hotaru,per me è come una figlia! come puo una madre combattere contro la propria figlia!?Hotaru guardami,sono io,Michiru! ti ho allevato... per favore riconoscimi!" Sailor Neptune fissò per bene Hotaru "ho ..capito... tu...non...sei ...la ...mia...Hotaru....non hai il suo dolce sguardo... tu sei.....un demone..mi si spezza il cuore a dirlo ma.. non...posso...dartela vinta.....NON POSSO! il miocompito è salvare la terra..e...la principessa....metterò tutta la mia energia in questo colpo" Sailor Neptune si alzò in piedi e con le poche forze che le rimanevano pronunciò queste parole..."DEEP...SUB..MERGE!!!" il colpo di Neptune era molto piu forte del solito xke accompagnato dalla nostalgia per Haruka e dal dolore di quello che stava facendo...il colpo colpì hotaru.. "che..sia...riuscita davvero...a salvare il mondo...?" al termine di quelle deboli parole pronunciate da Michiru la guerriera cadde a terra piangendo,ma all'improvviso venne avvolta da un immenso buio e la luminosità che prima caratterizzava i suoi occhi da forte guerriera si spense dando spazio a una infinita oscurità.....


madonna che triste che sono vabbè sp0ero che vi piaccia! cviauuuuu

Edited by Solletikina - 28/8/2004, 02:07

Il momento finale era arrivato. Hotaru era diventata un mostro... l'unico modo per sconfiggerla? La morte. Sailor Neptune guardava l'essere davanti a se.Uno sguardo freddo... quasi glaciale. Anche se distesa a terra, debole, esausta e ormai piena di ferite, il suo sguardo rimaneva fisso e determinato. Continuava a a osservarlo... e il mostro faceva altrettanto. Una battaglia muta ma che gridava di Dolore. Gli occhi penetranti di Neptune si chiusero per un attimo, e in quello stesso istante lei si alzò. La sicurezza che mostrava in volto non si rifletteva in tutti i suoi gesti. Le gambe la reggevano a fatica.. la mano stringeva il Deep Aqua Mirror con nervosismo....
e adesso anche nel viso comparivano tracce di una strana ansia. Doveva davvero finire così? L'unico modo per sconfiggerlo era quello. Diversamente dal solito però.. anche se la sua mente le diceva di andare avanti e di risolvere la situazione in qualsiasi caso, il cuore aveva imparato un altra cosa. E quella cosa... cominciava a brillare nel suo petto: la speranza. Troppe volte aveva seguito a occhi chiusi la sua missione, senza guardare in faccia a quello che sentiva. Ma ... ora la speranza
faceva parte di lei. Quella speranza che aveva imparato grazie a Sailor Moon. Alla sua principessa.
Il demone che ormai si era impossessato di Hotaru inizio ad avvicinarsi, pronto ad attaccare. Neptune alzò lo sguardo e non poté non trattenere una lacrima. La speranza... l'avrebbe davvero abbandonata anche questa volta? Anche se ormai l'aveva scoperta? doveva fare come ha sempre fatto.. andare avanti per la sua strada?
Appena la lacrima toccò la superficie del Deep Acqua Mirror, una luce circondò tutta la stanza. Una luce tiepida... come le acque del mare, limpide, nel mezzo di un meriggio. E un suono usci dalle labbra di Neptune "Submarine, Reflection!"
Dopo di ciò, il silenzio. Il mostro stava lì, in piedi davanti a lei. Ma, come un interferenza, per un breve secondo comparve l'immagine di Hotaru! E un grido disperato echeggio: "Sailor Neptuneeeeeeee!". Allora... non era impossibile! Bisogna fare qualcosa.. ora forse Sailor Moon poteva davvero fare qualcosa!