Provino Sailor Saturn, Non fate domande qui, solo PROVINI!

Coloro che voglio interpretare Sailor Saturn, postino qui la soluzione a questa prova:

"Hotaru viene posseduta e vuole distruggere tutto... per fermarla si può solo ucciderla. Che fate?
Descrivere in una decina di righe, in perfetto italiano, cosa farebbe il proprio pg, sottolineando anche emozioni e stato d'animo."

La ascadenza è fissata per il 31 agosto!

Al lavoro!

Sailor Saturn

Hotaru era in piedi, gli occhi come il ghiaccio e i pugni serrati... con un semplice muovimento del capo faceva esplodere in grosse nubi di polvere ogni cosa, le Sailor cercavano di riportare sotto controllo la situazione ognuna a modo suo, ma ecco all'improvviso comparire una sagoma luminosa tra le senshi e hotaru... lo sguardo malinconico, i capelli neri come la paura e brillanti come raggi di sole.... nonostane la sua presenza fosse eterea Sailor Saturn era piu presente che mai, allungò una mano: "fermati.. adesso" disse con un soffio di voce...
gli occhi malinconici e una serietà stranamente rassicurante... Non voleva usare il suo potere contro Hotaru, ma nella sua testa si faceva sempre + assillante un pensiero: "sono la guerriera sacrificale.... solo io posso... e devo!" "ti prego fermati" disse ancora con tono pacato... ma ecco che proprio prima che Saturn impugnasse il grave la voce di sailor moon iniziò a riusonare dal passaso nella sua mente: "non lascerò che qualcuno muoia!".
Il Grave comparve tra le mani di sailor saturn che divenne subito cupa in viso, con voce atona disse: "per l'ultima volta, FERMATI", nel dire queste parole continuava a ripetersi nella sua mente la frase con la quale usagi aveva salvato il suo corpo in passato, il corpo che ormai era posseduto da un energia così malvagia... come un diamante nel deserto una sola e lucente lacrima iniziò a rigare il volto di sailor saturn: "Silence Grave, apply!"
E tutto fu luce....

mi sn fermato x nn dilungarmi troppo .... il finale è abbastanza aperto visto ke l'attacco può essere stato fermato da hotaru o usagi prima di andare a buon fine, spero vada bene.. con l'italiano cerco di fare del mio meglio, in genere nn faccio grossi errori.. ma è molto diverso dal tedesco (madre lingua), quindi potrebbe anke succedermi, cmq a tutto c'è sempre rimedio e gli errori possono benissimo essere corretti!

Saturn la vojo io!!!

Edited by _GoldenAngel_ - 27/8/2004, 02:48

Dove sono, cos'è questa oscurità? Ci misi poco a rendermi conto che Hotaru era stata posseduta e che le nostre entità non erano più in armonia.
Tuttavia il demone che controllava il corpo, non era riuscito a possedere la mia essenza di guerriera; utilizzai un attacco molto potente agitando il Silence Grave, ma non ottenni alcun risultato. L'unica soluzione era trovare l'essenza del mostro all'interno del corpo di Hotaru e sconfiggerlo. Vidi una luce verde, fredda che emanava una strana energia, era lo spirito del demone; Death Ribbon Revolution!!!!incalanai tutta la mia energia in un raggio diretto verso l'essenza del mostro, che si distrusse in un attimo.....Poco dopo mi risvegliai, Io e Hotaru eravamo tornate in sintonia

Edited by senshisenshi - 25/8/2004, 00:14

cosa succede.....
NO non ci posso credere.. Hotaru.. io
sto distruggendo tutto
e combatto contro le altre sailor.....
sono posseduta, ma non la mia parte si gueriera..
cosa posso fare? devo liberare il mio corpo.
c'è solo un modo
devo uccidere me stessa
non posso permettere che le altre sailor rischino per me.
così sailor saturn disse: distruzione di saturno azione!
e lo puntò verso se stessa
un bagliore intorno al corpo di Hotaru
che dopo qualche secondo non c'era più

Hotaru era li, immobile,il suo viso sempre dolce aveva assunto un'espressione maligna,abituate ormai da tempo a vederla mite e serena quell'espressione ci faceva raggelare.Non sapevamo cosa fare,c'era un' unica soluzione per impedirle di distruggere la terra, bisognava ucciderla,era una decisione difficile e dolorosa da prendere,quella ragazzina che avevamo davanti a noi non era veramente l'Hotaru che conoscevamo.Se non l' avessimo conosciuta forse non ci avremmo pensato due volte all' idea di annientarla,ma c'era un grosso problema quella ragazza era nostra amica e nostra alleata.Noi sapevamo che persona era ,la dolce e mite Hotaru,cercavamo di toglierci dalla mente questo grosso incarico che dovevamo prenderci, ma meno cercavamo di pensarci più ci doleva il cuore alla sola idea.All' improvviso un bagliore.La via di salvezza?Forse.Apparve Sailor Saturn in tutto il suo splendore ,nelle mani la falce,simbolo della morte...o forse della nostra salvezza?Ma ecco la risposta,la splendente sailor si ando ad unire ad Hotaru.Non capimmo quello che accadde,l'unica cosa che comprendemmo fu che quel' bagliore a cui avevamo tanto pensato aveva significato la nostra vita. O.T.

Edited by O.T. - 11/9/2004, 19:07

Hotaru posseduta da un demone aveva intenzione di distruggere la terra...l'impegno delle senshi nel combatterla purtroppo non aveva sortito nessun effetto...stavano per soccombere.Ma ben più dura era la battaglia che Hotaru stava combattendo contro se stessa per riuscire a liberarsi dall'influenza malvagia di quel demone,per riappropriarsi del suo corpo...una parte di lei era cosciente di ciò che stava succedendo e piangeva lacrime amare per essersi accanita così pesantemente contro le sue compagne di tante battaglie....ma dall'altra parte,quella posto sotto il controllo totale del demone,provava un'euforia senza fine,un sadico piacere per tutto ciò che stava succedendo."Perchè non riesco a liberarmi di questo demone?Sono dunque così deboli i miei poteri?cosa mi sta succedendo?Perchè cerco di annientare questo meraviglioso pianete e le mie amiche che con la loro bontà e la forza della loro amicizia sono riuscite a farmi sentire amata e accettata,a non farmi sentire più sola e abbandonata?"Proprio mentre Hotaru stava cercando di scacciare il demone dal suo corpo,si risvegliò tutto il suo potere,tornò alla luce la potentissima guerriera del silenzio e della distruzione,sailor saturn."Saturn planet power,make up!"Dopo essersi trasformata sailor saturn usò subito il suo attacco più potente:"Silence grave,apply!"Il colpo fu talmente forte da distruggere il demone,ma ciò portò anche la morte di sailor saturn,delle altre senshi....e la distruzione dell'intera terra.
THE END

Fa freddo.
Il mio sangue si sta lentamente trasformando in ghiaccio. E il mio cuore sta rallentando sempre più i suoi battiti.
Conosco queste sensazioni. Le ho già provate. Mi portano alla mente ricordi di un tempo non lontano in cui il mio corpo era posseduto da una ripugnante creatura extraterrestre.
Adesso, come allora, sento che la mia anima viene sopraffatta dalla sua essenza d’odio.
Non mi sono mai sentita all’altezza della missione a me assegnata nei secoli.
Sono sempre stata troppo fragile. Una debole.
Se non fosse stato per la Principessa, non sarei nemmeno qui. Anzi, non ci sarebbe nessuno perché a causa mia l’intero pianeta non sarebbe altro che un cumulo di macerie.
Persino ora, se mi concentro, posso sentire Usagi e le mie compagne che gridano disperatamente il mio nome.
Loro sì che sono delle vere guerriere, leali e coraggiose. Pronte ad ogni sacrificio, anche estremo, pur di difendere i loro ideali di pace ed amicizia.
E’ per questo che non mi hanno ancora eliminata. Prima ancora di essere una guerriera Sailor, per loro sono una cara amica.
Sono un’amica anche se le attacco con il mio potere distruttivo.
Sono un’amica anche se rappresento una minaccia per loro stesse e per l’intero Universo.
Sono un’amica anche se le mie mani sono intrise del sangue degli innocenti che ho ucciso.
La loro dimostrazione di amore nei miei confronti è così intensa da riuscire a farmi provare, anche se per un brevisimo singolo istante, quella meravigliosa sensazione di tepore e sicurezza che solo loro sapevano infondermi.
Poi l’attimo svanisce e il gelo torna a circondarmi.
Ma quel prezioso momento è bastato. Ora so cosa devo fare.
E’ tutto nelle mie mani, quindi.
L’ultima mossa questa volta spetta a me.
Devo agire ora, finchè sono in tempo, altrimenti finirò col far loro del male, più di quanto non abbia già fatto.
Mi appello disperatamente al loro coraggio e determinazione perché mi siano d’esempio ed io possa compiere il mio destino.
Sì, ormai ho deciso, devo essere io stessa ad anientarmi. Non deve rimanere nemmeno un briciolo della mia essenza, solo così troveranno il coraggio di eliminare il mio corpo. Solo se sentiranno che è diventato unicamente un involucro senza un’anima.
Perdonatemi, amiche mie, ma in questo luogo buio e freddo non c’è spazio per la speranza.
Mi arrendo. Lo faccio per voi e per il vostro bene.
Vi prego, se potete, non odiatemi.
Addio.

SAILOR SATURN
Tutto pareva oscuro nella mente di Sailor Saturn...o meglio,ciò che rimaneva della sua mente.
Ormai nelle mani del demone che silente e taciturno la possedeva...la logorava...la lacerava...così nell'animo come nel corpo..."che sia la fine?" tali parole rieccheggiavano nella mente della ragazza,che accasciata al suolo gemeva trafitta dal demone che la possedeva...a stento si reggeva in ginocchio,mentre con entrambe le mani stringeva il lungo bastone,falce di morte...gli abiti sporchi...lacerati e ridotti a brandelli,le carni ferite...sanguinanti.
Ma questo dolore non era per lei dolore...tale invece erano le immagini delle sue amiche che le attraversavano quello scorcio di coscienza che ancora possedeva...immagini del passato...immagini d'amicizia...immagini ora mai fittizie,solo meri ricordi,vecchie memore "e tali rimarranno" favellò con tono calmo e pacato tra se e se la guerriera,che con movenze lente e doloranti riuscì a ergersi in piedi.
Or il freddo bastone era ben saldo alla destra...le purpuree iridi sembravano come spente...non trapelando nessuna emozione,un'espressione gelida le ricopriva il candido volto perlaceo,dagli esili lineamenti...improvvisamente la terra parse tremare,un sussulto smosse i corvini capelli della guerriera,che scivolarono morbidi sul viso,coprendolo in parte,mentre una biecha luminoscenza si creò dinanzi al suo petto,palesando indi il cristallo del cuore.
Forse l'unica cosa di lei rimasta pura "grazie di tutto..." si soffermò per un istante "amiche" con un sussurro pronunziò quest'ultima parola puntando così la metallica lancia verso di se,la punta a pochi millimetri dal brillante cristallo "Sayonara" esclamò con voce flelibe mentre una calda lacrima le attraversò il volto...toccando il suolo...nello stesso istante una sfera di energia venne creata dalla falce...inghiottendo in pochi istanti la sagoma della ragazza...avvolgendola completamente...
Improvvisamente l'energia parve come essere assorbita dal cristallo del cuore rendendo nuovamente visibile la sagoma di Hotaru.
Le palpebre lentamente si abbassarono...per l'ultima volta...chiudendosi completamente un boato percosse la Terra...il cristallo del cuore era finito in pezzi...esplodendo pose fine alla giovane e triste vita della ragazza...il filo era stato spezzato...guerriera della Morte e della Rinascita...quello era il suo destino...la sua condanna...la sua morte...la sua tristezza...la vita delle persone a lei care...la loro tristezza...

Edited by Odango - 2/9/2004, 22:12

ATTENZIONE!

Si riaprono i provini per coloro che voglio interpretare Sailor Saturn. Si ricorda anche che il provino da fare è cambiato rispetto a quello di inizio tread. Il nuovo provino è il seguente:

Tutte le senshi sono controllate da un'entità demoniaca e non esitano ad attaccarti. Come ti comporteresti se fossi al suo posto? Come le faresti risvegliare dall'incantesimo che gli offusca la mente? Descrivere in una decina di righe, in perfetto italiano, cosa farebbe il proprio pg, sottolineando anche emozioni e stato d'animo. "

La scadenza è momentaneamente fissata per il 30 Dicembre!

Buon Lavoro

preferirei morire io e lasciare in vita la principessa è questo ciò che credo io non posso permettere che lei muoia a causa mia quindi userei le parole al posto della violenza e se loro mi attaccheranno io incasserò i loro colpi fino a morire dopo di che donerei la mia anima a sailormoon è così che io farei

Edited by tuxedo kamen - 20/2/2006, 22:49

Appena vedo che le mie amiche non esitano ad attaccarmi, mi trasformo e scaglio il Silent Wall per bloccare i loro attacchi, ma sono pienamente conscia del fatto che non resisterò a lungo. So anche che non posso resistere a lungo, ma che se le attacco direttamente loro periranno con il demone. Penso a ChibiUsa, che mi ha salvato dalla solitudine, e a Usagi, che è stata l'unica a difendermi fino alla fine, e mi ha dato questa seconda occasione di vivere come una persona normale: una lacrima mi scende sul viso, e all'improvviso l'entità malvagia compare separata dalle senshi: la mia pena per loro gli ha impedito di rimanere a controllarle e le mie amiche si accasciano a terra,svenute. Capisco che l'unico modo per salvare tutte le mie amiche è dare la mia vita utilizzando il Silence Glaive Surprise. Inizia il mio attacco e sento la vita che scorre via dal mio corpo man mano che l'attacco si carica. Vedendo la mia decisione il demone si sfuma, poiche la sola determinazione a morire per le mie amiche lo ha fatto evaporare.

Hotaru rimase immobile a fissare le altre senshi,le cui menti erano state penetrate dal demone,incapace di muoversi o proferire parola.Le vide avvicinarsi con gli occhi spenti,la mente offuscata e ripensò a quando era posseduta da Mistress 9;"L'unico modo per fermarle è ucciderle" pensò mentre si proteggeva con fatica dai loro attacchi con il Silence Wall.Prese tutto il suo coraggio e si preparò a scagliare il Silence Glaive Surprise,l'attacco della distruzione.Ma nel farlo lo sguardo le cadde sui volti inespressivi delle inner così gentili con lei,di Haruka e Michiru quasi una famiglia per lei,Setsuna che l'aveva sempre protetta ed infine incrociò lo sguardo di ChibiUsa.Gli occhi le si colmarono di lacrime,Chibiusa era la sua migliore amica,l'unica a spezzare il Silence Wall della sua timidezza,la prima persona che l'avesse mai fatta ridere in vita sua.Fu un attimo.L'attacco sfiorò le senshi e si abbattè sul muro dietro di loro,distruggendo un'ala del palazzo e la piccola Hotaru cadde stremata per aver oltrepassato i limiti del proprio debole corpo,i capelli neri sparsi sul pavimento freddo e gli occhi viola pieni di lacrime,che le rigavano le guance.In quel momentò Chibiusa si risvegliò ed anche le altre senshi si liberarono ad una ad una dalla possessione.Hotaru chan chiuse gli occhi e perse i sensi dopo aver sussurrato un'unica parola:"Chibiusa.."

Hotaru chan è la mia senshi dall'infanzia ed è stata la mia preferita assoluta per anni ed anni,io ci ho messo il mio meglio ^^

Edited by °Haru° - 22/2/2006, 16:45

VISTO CHE MI è STATO DETTO CHE I PROVINI DOVEVANO ESSERE IN TERZA PERSONA, ANCHE SE NON SI POTREBBE AGGIUNGO LA VERSIONE DEL PROVINO IN 3° PERSONA MA IDENTICA ALL'ALTRA COME CONTENUTI



Appena vide che le sue amiche non esitavano ad attaccarla, Hotaru si trasforma e scaglia il Silent Wall per bloccare i loro attacchi, ma è pienamente conscia del fatto che non resisterà a lungo. Sa che non può resistere a lungo, ma che se le attaccherà direttamente loro periranno con il demone. Saturn a ChibiUsa, che l'ha salvata dalla solitudine, e a Usagi, che è stata l'unica a difenderla fino alla fine, e le ha dato questa seconda occasione di vivere come una persona normale: una lacrima le percorre sul viso, e all'improvviso l'entità malvagia compare separata dalle senshi: la sua pena per loro gli ha impedito di rimanere a controllarle e le sue migliori amiche si accasciano a terra,svenute. Sailor Saturn capisce che l'unico modo per salvare tutte le sue amiche è dare la sua vita utilizzando il Silence Glaive Surprise. L'attacco inizia e Hotaru comincia a sentire la vita che scorre via dal suo corpo man mano che l'attacco si carica. Vedendo la sua decisione il demone si sfuma, poiche la sola determinazione a morire per le sue amiche lo ha fatto evaporare.

RIAPERTO IL PROVINO PER SAILOR SATURN

Scadenza: 3/6/06

Dateci dentro